Oggi giovedì 28 novembre, gli spazi storici di Palazzo Fizzarotti a Bari sono stati teatro di un incontro gastronomico esclusivo che ha unito il meglio della cucina pugliese con la cultura locale e la creatività dello chef Lucio Mele. In un evento che ha coinvolto esperti culinari, food blogger, giornalisti e appassionati di gastronomia, Mele ha presentato il suo nuovo menù, con cui segna il suo debutto nella città di Bari, portando la sua esperienza e il suo talento da Pescobar.
Pescobar, già noto nel panorama culinario barese per la sua offerta di piatti di pesce, ha scelto di realizzare questo evento per celebrare un incontro tra cibo e cultura, dando il via a una riflessione su come la cucina possa essere una finestra per raccontare la tradizione e l’innovazione. La scelta di Palazzo Fizzarotti come location è stata simbolica: il palazzo, che ospita preziose opere d’arte, è stato il luogo ideale per raccontare una cucina che non solo guarda al futuro, ma rispetta profondamente le radici del territorio.
Lucio Mele, noto per aver ideato nel 2015 il panino con tartare di tonno, stracciatella, pomodoro fresco, olio al cappero e pesto al basilico, che gli è valso il riconoscimento come uno dei migliori panini al mondo da Time Out, ha presentato una proposta gastronomica che fonde la tradizione pugliese con l’idea di “glocalizzazione”. Questo concetto, che promuove l’adattamento delle offerte globali alle specificità locali, è al cuore della nuova offerta di Pescobar: piatti a base di ingredienti tipici della Puglia, ma che possono essere apprezzati in ogni angolo del mondo.
Ma l’evento non si è limitato solo alla cucina. La presenza di Alessandro De Luisi, presidente di PugliArte, ha arricchito la discussione, offrendo uno spunto di riflessione sul legame tra cibo e cultura. Durante l’incontro, è stato possibile scoprire anche alcune delle opere presenti all’interno di Palazzo Fizzarotti, come la celebre tela della “Vidua Vidue”, che raffigura la liberazione di Bari da parte del Doge di Venezia, uno dei momenti storici più significativi per la città.
L’obiettivo di questo evento non era solo quello di presentare un nuovo menù, ma di creare un dialogo tra gastronomia, arte e tradizione, unendo la cucina alla formazione e all’approfondimento culturale. In questo senso, Bari è stata la vera protagonista: la città è stata celebrata non solo per la sua storia, ma anche per la sua capacità di innovarsi e di proiettarsi nel futuro, mantenendo al contempo un forte legame con il passato.
L’arrivo di Lucio Mele a Bari, con il suo approccio innovativo e la sua filosofia culinaria, segna un nuovo capitolo per Pescobar, che punta a rilanciare la propria offerta gastronomica pur rimanendo fedele alla tradizione pugliese. Un ristorante che non solo guarda a ciò che succede oltre i confini della Puglia, ma che si propone anche come punto di riferimento per chi vuole vivere la cucina in modo autentico, moderno e internazionale.